Abbiamo scelto di atterrare su Skopje e ripartire da Pristina semplicemente perché i voli erano molto più economici (15 euro l’andata e 22 il ritorno) rispetto all’atterrare e ripartire dalla stessa capitale.
Le due capitali distano circa un ora e trenta l’una dall’altra. Noi abbiamo dunque scelto di noleggiare un auto che abbiamo ritirato all’aeroporto di Skopje e consegnato all’aeroporto di Pristina. Ciò ci ha permesso di visitare anche alcuni luoghi all’infuori delle città, come il santuario degli orsi o il Matka canyon.
Entrambe le capitali si possono visitare in mezza giornata poiché all’interno delle città non vi è molto da visitare, mentre nelle zone periferiche si possono trovare differenti luoghi naturali o centri d’interesse molto affascinanti.
Rispetto al Kossovo, la Macedonia è un paese molto più povero. In entrambi ci si può muovere in piena tranquillità e sicurezza. Le strade sono tenute bene e guidare è molto sicuro.
Per varcare il confine con il Kossovo è però consigliabile avere con sé il passaporto poiché lo richiedono per apporre il loro visto (simbolo d’indipendenza dalla Serbia).
In entrambi i paesi sono accettati euro e carte discredito, fatto eccetto per i parcheggi e i piccoli acquisti in Macedonia per i quali è necessario avere contanti locali.
Giorno 1 Skopje:
- Antico bazar


- Fortezza



- Ponte di pietra con museo della lotta macedone e museo archeologico


- Piazza di Macedonia e Porta di Macedonia

- Memoriale Madre Teresa


- Monte vodno



- Matka canyon




Dove dormire: Hotel & resort bon bon
Giorno 2 Pristina:
- Santuario degli orsi



- Monastero di Gracanica



- Biblioteca nazionale

- Christ the Saviour Orthodox Cathedral

- Bulevardi Nënë Tereza


- The Great Mosque

Dove dormire: Ador hotel