Itinerario 10 giorni Uzbekistan e Tajikistan (7 laghi e Iskanderkul)

Se siete alla ricerca di un luogo ancora poco turistico, che possa lasciarvi senza fiato e rubarvi il cuore per la sua cultura e l’accoglienza della sua popolazione, l’Uzbekistan è ciò che fa al caso vostro!

Probabilmente, grazie alla sue città che si trovavano lungo la via della seta, l’Uzbekistan è il paese più ricco e straordinario dell’Asia centrale.

Per raggiungere questa nazione via aereo, la città più diretta su cui atterrare è Tashkent la capitale. Da li partono molti treni che collegano la capitale alle principali tre città: Samarcanda, Bhukara e Khiva. Da Tashkent si può anche decidere di volare su uno dei molti aeroporti interni (es. da Tashkent a Khiva) o prendere uno dei molti trasporti organizzati (auto con autista). Noi abbiamo scelto di, innanzitutto fermarci un giorno a Tashkent per visitarla, poiché, nonostante sia molto differente dalle altre città uzbeke ha molte cose da scoprire. Da Tashkent abbiamo poi preso il treno per Bhukara (i biglietti si possono acquistare online, bisogna monitorare il sito ufficiale perché vanno a ruba!) e da Bukhara abbiamo scelto di prendere un trasporto privato fino a Khiva che ci ha permesso di fare degli stop lungo la strada. Infatti da Bhukara a Khiva non ci sono i treni veloci, ma solamente i vecchi treni sovietici che impiegano 8 ore per arrivare a destinazione.

All’interno delle città il mezzo migliore per spostarsi è Yandex, per il quale (come huber) bisogna scaricare l’app e creare un account. Per fare ciò è però necessario avere un numero di giù. Noi abbiamo acquistato una sim per poco meno di 10 euro per le 2 settimane, che ci ha anche permesso di comunicare con la gente locale e tradurre i menu dei ristoranti perché quasi nessuno parla inglese.

Per raggiungere Chakhrisabz abbiamo preso un tour organizzato (tramite get your guide) che in giornata ci ha portato da Samrcanda al sito archeologico e poi ci ha riportato indietro.

In quasi tutto il paese si può pagare con la carta, ma è meglio avere alcuni contanti per acquistare acqua o altre cose ai mercati. Tutte le città sono tranquille e sicure e ci si può muovere senza alcun problema. La gente del luogo è davvero molto accogliente e ospitale.

Per visitare i sette laghi e il lago Iskanderkul abbiamo preso un tour organizzato (tramite viator) che ci ha portati da Samarcanda al confine e poi ci ha accompagnate durante i trekking. il primo giorno al lago Iskanderkul, poi siamo tornati a Panjakent per la notte, e il giorno successivo ai 7 laghi. Dai 7 laghi siamo poi tornate al confine.

Per molti paesi è possibile fare il visto all’arrivo della durata di 14 giorni, sia per l’Uzbekistan, sia per il Tajikistan.

Ecco il nostro itinerario:

Giorno 1 – Tashkent: